Tecnologia e innovazione nella Long-Term Care: il futuro dei servizi per anziani secondo CERGAS- SDA Bocconi
SDA Bocconi ha ospitato l’evento “Tecnologie digitali nella LTC: casi di innovazione a confronto”, in cui CERGAS SDA Bocconi, in collaborazione con Umana, ha presentato i risultati di una ricerca sul settore della Long-Term Care (LTC), in particolare sui servizi per anziani. La ricerca ha evidenziato come l’innovazione digitale stia rapidamente rimodellando i servizi socio-sanitari, influenzando positivamente utenti, provider e altri stakeholder, quali caregiver e istituzioni. Tuttavia, sono emerse anche nuove sfide legate all’adozione delle tecnologie.
Uno dei risultati principali riguarda l’evoluzione delle competenze professionali nel settore. Grazie alla disponibilità di dati e alla possibilità di connettere attori lungo il percorso di cura, i ruoli e le figure coinvolte stanno cambiando. È sempre più necessario integrare competenze tecniche e digitali con competenze gestionali e professionali, creando nuovi profili e adattando quelli esistenti. “La ricerca ci ha permesso di mappare casi di innovazione in regioni e setting assistenziali diversi,” ha dichiarato Maria Vittoria Bufali di CERGAS, “offrendo un quadro eterogeneo di come si sta muovendo la trasformazione digitale nel settore LTC.”
Bruno Vitale, di Umana, ha sottolineato come “Qualità” e “Innovazione” siano le parole chiave alla base della ricerca. “Non potevamo pensare a un partner diverso per comprendere come sta evolvendo il settore LTC e le competenze necessarie.”
Tra i cambiamenti, emerge il ruolo centrale del care manager: “Laddove l'innovazione digitale è entrata nei servizi per anziani sta cambiando non solo il modo in cui beneficiari e famiglie fruiscono dei servizi, ma sta anche spingendo un cambio nelle organizzazioni e nei ruoli: i care manager sono sempre più al centro del ridisegno dei percorsi degli utenti, ricomponendo la frammentazione e sfruttando i dati per migliorare l'appropriatezza degli interventi e la consapevolezza degli utenti stessi sul proprio stato di salute e benessere”, ha sottolineato Andrea Rotolo di CERGAS .
Gli IT manager, dal canto loro, sono cruciali per identificare le tecnologie migliori e coordinare la loro implementazione. “Gli IT manager stanno diventando sempre più centrali nel processo di identificazione delle tecnologie più utili e poi per fare da collante nell’organizzazione in fase di sviluppo e implementazione” conclude Rotolo.
Francesco Longo di CERGAS ha infine evidenziato come le tecnologie digitali offrano grandi opportunità ma richiedano anche nuove strategie: “I provider di servizi devono collaborare e fare massa critica, mentre le Regioni devono orientare il loro ruolo di facilitazione della digitalizzazione per specifici setting e mercati.”