Mare culturale urbano

Sito Internet: www.maremilano.org

Breve descrizione dell’organizzazione.

Mare Culturale Urbano è un progetto di rigenerazione urbana e innovazione culturale che nasce nella periferia ovest di Milano per attivare processi di inclusione sociale e costruire un nuovo modello di sviluppo territoriale delle periferie, sperimentando nuovi linguaggi artistici e nuovi modelli di business. A questo progetto ibrido collaborano due anime: l’associazione culturale Ludwig e l’impresa mare food lab srl.Mare culturale urbano si è impegnato a rigenerare in primis la storica cascina Torrette di Trenno nel Municipio 7, rendendola un punto d’incontro per le persone che abitano la periferia ovest di Milano e un luogo in cui partecipare a eventi e ad attività il più possibile accessibili a tutti; ugualmente a quanto è stato fatto in zona San Siro, Mare culturale urbano si impegna a fare a partire dal 2020 nei quartieri a forte espansione abitativa dei Municipi 6, 8, 4 e 2un’attività di rigenerazione urbana e culturale in: Cascina Merlata, situata alla periferia nord, e Santa Giulia nella periferia sud-est di Milano e San Cristoforo a sud-ovest, e Via Padova, a nord-est, in cui si percepisce la mancanza di un luogo di aggregazione e promozione culturale. Questa mancanza di luoghi di aggregazione e rigenerazione causa l’innalzamento di muri che ostacolano il dialogo tra generazioni e rendono così le periferie più chiuse e isolate e i loro abitanti vulnerabili, senza riferimenti positivi e di inclusione sociale.

Breve descrizione del progetto che si vuole affidare agli studenti

Il progetto che Mare culturale urbano propone è un’analisi di fattibilità per valutare l’impatto sociale che le diverse attività proposte hanno generato sul territorio e sulla comunità di riferimento, a partire dall’identificazione degli ambiti di analisi, per identificare quelli più significativi e percorribili, fino all’individuazione di una metodologia adottabile e alla proposta di strumenti efficaci per la rilevazione.

Pur consapevoli che il gruppo di lavoro non possa arrivare in tempi brevi alla realizzazione di un progetto di valutazione di impatto, ci sembra molto utile l’attività di analisi di fattibilità propedeutica e preliminare che aiuti ad individuare nei vari step il processo che porterà alla realizzazione dello stesso attraverso l’analisi dei seguenti punti:

  • teoria del cambiamento

  • dimensioni di analisi 

  • indicatori del cambiamento

  • rilevabilità e significatività del dato

  • coinvolgimento delle risorse

  • strumenti di rilevazione