Lo Scrigno – cooperativa sociale

Sito web: www.loscrigno.org

 

Breve descrizione organizzazione:

LO SCRIGNO è una Società Cooperativa Sociale – ONLUS sorta nel 1993 nel Quartiere Gratosoglio, nella periferia sud di Milano, su iniziativa di un gruppo di cittadini, e di operatori professionali ricchi di esperienza acquisita nel lavoro sociale.

Ha come scopo di favorire la promozione della comunità e l’integrazione sociale dei cittadini mediante la gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e formativi.

La Cooperativa ha sviluppato una notevole esperienza operativa nelle periferie della Città di Milano, in zone che presentano particolari manifestazioni di disagio sociale, che il mondo giovanile rende più visibili per le sue prerogative di caratterizzazione agita.

Lo scrigno nasce con un’attenzione prevalente al mondo di minori e giovani ma sviluppa ben presto competenze, professionalità ed esperienze significative nella gestione di servizi per persone con disabilità, adulti (in particolare genitori) e immigrati.

Svolge servizi per i Giovani (Centro di Aggregazione Giovanile) e Educativa di strada, progetti di riqualificazione Urbana, Servizi domiciliari per le famiglie e per minori, disabili ed anziani, Servizi nelle scuole di educativa scolastica, il servizio di Custodi sociali, progetti di coesione urbana a favore della comunità.

 

PROGETTO VIA CURTATONE

L’immobile di via Curtatone 12 fino alla fine degli anni ’90 è appartenuto a un avvocato arrestato nel 1997 con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti tra USA, Messico e Italia; è rimasto confiscato dal giugno del 2001 e dal 2004.Successivamente è stato sede della Casa della Legalità e prima ancora un laboratorio artigiano, spazio dell’associazione Suoni Sonori che si occupava di promuovere lo studio e la divulgazione dell’arte e della musica con particolare attenzione a soggetti svantaggiati.

Successivamente è stato messo a bando e assegnato alla Cooperativa Lo Scrigno.

In questi anni, si è lavorato per:

  • costruire una collaborazione attiva con il Municipio 1;

  • sviluppare una rete di connessione con le realtà associative, le scuole e gli enti pubblici e privati del Municipio 1;

  • aprire lo spazio alle associazioni giovanili anche informali del territorio milanese;

  • reperire fondi per avviare azioni di supporto educativo per i giovani del territorio.

 

Lo spazio è stato utilizzato da realtà del terzo settore, da gruppi giovanili formali ed informali, piccole start up ed anche da singoli giovani per feste ed eventi autogestiti. Lo spazio è stato utilizzato anche da famiglie del territorio per feste di compleanno.

Nei prossimi anni si intende lavorare per verificare la sostenibilità dello Spazio e valutare l’offerta di attività e servizi fruibili al suo interno con l’obiettivo di:

  1. rinforzare e ampliare le collaborazioni con gli enti territoriali in ottica di co-progettazione di azioni locali a sostegno alle realtà giovanili;

  2. Aprire lo spazio agli studenti universitari quale luogo di incontro e studio;

  3. rafforzare la collaborazione con le realtà che si occupano di legalità e contrasto alla mafia avendo sempre il focus sui giovani